Sceglie la strada del sarcasmo il sindaco di Ussassai Chicco Usai a proposito della carenza di medici sul territorio.

“Momentaneamente e fino a nuove disposizioni celestiali – scrive Usai in una nota – vista la mancanza del medico di base per non quantificabile lasso temporaneo, vista l assenza di tempi certi della attuazione dell art 32 della Costituzione italiana circa l assistenza sanitaria, vista la distanza dal più vicino presidio ospedaliero, vista la disponibilità in determinate fasce orarie della guardia medica, vista la distanza della stessa guardia medica da codesto centro abitato si consiglia e dispone quanto segue: vietato ammalarsi se non nei giorni di provata e certa presenza del medico di base nel centro abitato pertanto solo in certi orari e giorni; obbligatorio fare scorta di medicinali di qualsiasi ordine e grado ( salvavita compresi e necessari) dato il punto di cui sopra; assolutamente vietato morire in assenza del medico di base o al di fuori delle fasce orarie della (forse) presenza del medico in guardia medica”.

“La mancata osservanza soprattutto dell’ultimo punto – conclude il primo cittadino – comporterà nella migliore delle ipotesi, un ritardo, non quantificabile date le assenze sopradescritte, nelle giuste, sacrosante dovute esequie. In sintesi vietato nascere, vivere, ammalarsi e anche morire!”.

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Fonte: Ogliastra News Mario Marcis